Depressione più frequente tra chi “svapa”
Una nuova ricerca conferma un rischio già emerso in passato
26/03/2020
Consumatori di sigarette elettroniche a rischio depressione? Sembra di sì, stando ai risultati di un nuovo studio pubblicato da ricercatori statunitensi sull’importante rivista medica “JAMA”.
La conclusione non fa che aumentare le preoccupazioni per i possibili danni sanitari di questo nuovo comportamento, sempre più diffuso. Svapare, infatti, è sempre più di moda, soprattutto tra i giovani. Alcune indagini condotte negli Stati Uniti hanno mostrato che i teenager dediti alla sigaretta elettronica sono raddoppiati nell’arco del 2018. E con la diffusione epidemica di questo modo di fumare relativamente recente – è circa una decina di anni che sono disponibili le sigarette elettroniche – sempre più i ricercatori e le istituzioni sanitarie se ne occupano per verificare se possano dare dipendenza o altri problemi di salute come le loro cugine “bionde”.
Le sigarette elettroniche sono, com’è noto, dispositivi a batteria che permettono di inalare un aerosol a base di nicotina e altre sostanze aromatiche. E tra queste ve ne sono alcune che possono essere tossiche, tanto da aumentare il rischio di malattie polmonari e cardiache, oltre che al rischio di tumori.
Ma non bisogna trascurare il rischio di problemi psichici. Una precedente ricerca del 2016 aveva già mostrato una notevole percentuale di soggetti depressi tra gli svapatori: 9,1% contro il 4,5% della popolazione generale.
Olufunmilayo Obisesan dell’American Heart Association Tobacco Regulation and Addiction Center di Dallas, in Texas, e colleghi, hanno ora condotto un’indagine su circa 900mila soggetti di età maggiore di 18 anni, coinvolti tra il 2016 e il 2017 in un ampio programma di sorveglianza sanitaria.
I dati raccolti mostrano che il 34% degli attuali utilizzatori di sigarette elettroniche hanno avuto esperienza di depressione clinica, contro il 15% circa dei non fumatori.
Chiaramente il risultato non implica necessariamente che svapare porti alla depressione: può indicare che le persone più esposte alla depressione cadano facilmente nella trappola delle sigarette elettroniche. In ogni caso, una dipendenza dalla sigaretta elettronica va considerato come il campanello di allarme di un disagio profondo che meriterebbe di essere affrontato con l’aiuto di un professionista della salute.