Disturbo bipolare e invalidità

Non si tratta di “avere la luna storta”, ma di una vera e propria patologia che può portare all’invalidità: parliamo del disturbo bipolare.1

Il disturbo bipolare può compromettere in modo serio la vita della persona che ne soffre.

Tra le conseguenze del disturbo bipolare ci sono:2

  • autolesionismo
  • dipendenza e abuso di sostanze
  • pensieri suicidi
  • assenteismo a scuola e al lavoro
  • isolamento sociale
  • difficoltà relazionali
  • problemi a livello familiare
  • perdita del lavoro
  • rottura della relazione di coppia
  • apatia
  • stanchezza
  • difficoltà decisionale
  • disturbi del sonno
  • mancanza di concentrazione

Non si tratta quindi di "semplici sbalzi d’umore", ma di una vera e propria patologia, che può portare all’invalidità.1

Esistono dei criteri per valutare la percentuale di invalidità nel disturbo bipolare?

Gli stadi del disturbo bipolare sono diversi e così anche le percentuali di invalidità, a seconda della gravità dei casi. Si va dal periodo maniacale isolato a quello ipomaniacale e depressivo, a episodi che presentano entrambe le situazioni.1

Il disturbo bipolare può avere conseguenze pesanti in ambito:1

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’INPS stabilisce dei criteri per valutare la percentuale di invalidità, secondo alcuni parametri indicati nelle tabelle ufficiali di invalidità per il disturbo bipolare.1

Secondo queste tabelle, per il disturbo bipolare viene assegnata una percentuale di invalidità:3

  • dal 51 al 60% per il disturbo bipolare di tipo I con deficit lieve
  • dal 61 all’80% per il disturbo bipolare di tipo I con deficit moderato
  • del 100% per il disturbo bipolare di tipo I con deficit grave
  • del 45% per il disturbo bipolare di tipo II con deficit lieve
  • del 60% per il disturbo bipolare di tipo II con deficit moderato
  • del 75% per il disturbo bipolare di tipo II con deficit grave

Nel caso in cui si raggiunga il 100% di invalidità, la persona con disturbo bipolare ha diritto a una pensione mensile, se il reddito annuo è inferiore a determinate cifre.1 In caso di impossibilità di deambulare o di svolgere le normali attività della vita quotidiana, si ha diritto anche a un’indennità di accompagnamento.1

Come richiedere l’invalidità per disturbo bipolare?

Per ottenere l’invalidità per disturbo bipolare è necessario presentare domanda all’ATS (le vecchie ASL). La commissione medica, di cui fa parte anche un medico dell’INPS, svolgerà una visita per valutare la situazione del paziente e, se ci sono i presupposti, rilascerà il certificato di invalidità.1

 

Bibliografia

  1. La legge per tutti. Invalidità per disturbo bipolare. https://www.laleggepertutti.it/277306_invalidita-per-disturbo-bipolare#Disturbo_bipolare_e_invalidita
  2. Guida psicologi. Tutto ciò che hai bisogno di sapere sul disturbo bipolare. https://www.guidapsicologi.it/disturbo-bipolare
  3. Linee guida INPS per l’accertamento degli stati invalidanti. https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=&ved=2ahUKEwjk95z7-ZGGAxXUT0EAHQeiCPoQFnoECBEQAQ&url=https%3A%2F%2Fwww.inps.it%2Fcontent%2Fdam%2Finps-site%2Fpdf%2Fistituto%2Fstruttura-organizzativa%2F1444KEY-linee_guida_accertamento_degli_stati_invalidanti.pdf&usg=AOvVaw0difEG9wFrSEycVvBuABn7&cshid=1715855220894780&opi=89978449

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