Grimilde la strega di Biancaneve
"Specchio, specchio delle mie brame: chi è la più bella del reame?"
Grimilde - Carta di identità
Nome: Grimilde
Descrizione fisica: donna affascinante
Descrizione caratteriale: orgogliosa, invidiosa e superba; non può tollerare che qualcuno la superi in bellezza
Luogo di residenza: castello
Attività: consultare ogni giorno uno specchio magico, chiedendo: "Specchio fatato, in questo castello, hai forse visto aspetto più bello?" e sentirsi rispondere: "E' il tuo, Regina, di tutte il più bello!"... fino a quando la più bella diventa la figliastra Biancaneve
Possibile disturbo: disturbo narcisistico di personalità e disturbo di dismorfismo corporeo
I disturbi di Grimilde
Il disturbo narcisistico di personalità
Caratteristiche del disturbo narcisistico di personalità sono la presentazione di grandiosità (nel comportamento e nella fantasia), la sete di ammirazione e l'assenza di empatia. Queste attitudini permeano molti degli aspetti delle vite delle persone con disturbo narcisistico di personalità.
Queste persone, proprio come Grimilde, sono vanitose, rifiutano le critiche e necessitano di costante attenzione e ammirazione; hanno un deficit fondamentale nella capacità di regolare l'autostima o un'eccessiva dipendenza dall'ammirazione degli altri.
L'andamento del disturbo è cronico, e l'invecchiamento è spesso mal tollerato.
Il Disturbo Narcisistico di Personalità ha una prevalenza di circa 1%, percentuale che sembra essere ancora sottostimata, e maggior frequenza nel sesso maschile.
La terapia verte principalmente su un intervento psicoterapico.
Il disturbo di dismorfismo corporeo
Il disturbo di dismorfismo corporeo, descritto nel DSM-5, presenta una prevalenza pari al 2,4% della popolazione, è più frequente nel sesso femminile e ha esordio in giovane età (tra i 15 e i 30 anni).
Si caratterizza per un'eccessiva preoccupazione per la presenza di qualcosa di sbagliato nella forma o nell'aspetto di una parte del proprio corpo.
Spesso i pazienti si rivolgono al chirurgo plastico per correggere i presunti difetti, rimanendo sempre e comunque delusi dei risultati. Possono presentare rituali come la ricerca di rassicurazione, controllare l'aspetto fisico allo specchio o cercare di nascondere i presunti difetti, limitare i contatti sociali.
Viene normalmente specificato il grado di gravità di malattia distinto in buono, sufficiente, scarso o assente.
La terapia per il disturbo di accumulo si avvale di trattamenti sia farmacologici, sia psicologici.