Epilessia: verità e falsi miti

Le persone con epilessia affrontano diversi ostacoli a integrarsi nel contesto sociale a causa del radicato pregiudizio e della scarsa informazione sull’epilessia.(1) Di seguito alcuni esempi di situazioni sociali e suggerimenti per le persone che soffrono di questa malattia.

Chi soffre di epilessia può guidare?

Tra i falsi miti da sfatare sull’epilessia c’è quello secondo cui per le persone con epilessia sia impossibile guidare un’auto. In realtà, chi ha questa malattia può conseguire la patente e guidare veicoli, ma solo se alcune condizioni sono soddisfatte.1

Per quanto riguarda la questione epilessia e patente, è importante distinguere tra diversi tipi di epilessia.1 C'è differenza, per esempio, tra epilessia, definita come due o più crisi non provocate da una causa specifica a distanza di meno di cinque anni una dall'altra, e crisi provocate, scatenate da una causa identificabile e potenzialmente evitabile.1 Le crisi epilettiche scatenate da un preciso fattore possono essere compatibili con la guida, se il medico specialista certifica che la causa alla base delle crisi abbia scarsa probabilità di ripetersi al volante.1 Esiste anche una distinzione tra epilessia caratterizzata da crisi che si verificano esclusivamente durante il sonno ed epilessia con crisi senza effetto sullo stato di coscienza e sulla capacità di azione: in questi casi la patente può essere concessa dopo un periodo di osservazione di almeno un anno, dimostrando l’assenza di altri tipi di crisi.1

In ogni caso, non si tratta di una decisione che si può prendere in autonomia, ma è indispensabile confrontarsi con il proprio specialista.Una persona con epilessia che desideri la patente di guida di tipo AM, A e B deve, infatti:1

In caso di crisi legata a una riduzione o sospensione del trattamento sotto controllo medico, la guida viene vietata per 3 mesi, qualora la terapia sia ripristinata.1

Dopo dieci anni senza crisi e senza terapia, le persone con epilessia possono guidare senza restrizioni.1

Chi soffre di epilessia può lavorare?

Avere l’epilessia non rappresenta di per sé un ostacolo nell’esercizio di un’attività lavorativa, tranne nei casi in cui le crisi siano sintomo di una patologia neurologica più complessa che comporti significative limitazioni. È importante, tuttavia, considerare che sarebbe opportuno evitare quei lavori che, in caso di crisi, potrebbero mettere a rischio la propria vita o quella altrui.1

Di per sé, è improbabile che lo schermo del computer, del telefono o del tablet possa scatenare una crisi. Tuttavia, luci che sfarfallano o alcuni tipi di immagini o pattern potrebbero innescare un episodio convulsivo.2

Ecco alcuni consigli per ridurre la sensibilità alle possibili cause scatenanti legate all’uso di computer o di altri schermi:2

  • evitare di mettersi davanti allo schermo se ci si sente stressati, stanchi o se non si è dormito abbastanza
  • abbassare la luminosità e il contrasto dello schermo nelle impostazioni, dove possibile
  • illuminare la stanza in modo adeguato
  • meglio usare schermi di piccole dimensioni
  • preferire schermi con elevato refresh rate; in particolare, è meno probabile che schermi al plasma, LCD o TFT con un refresh rate di 100 hertz possano provocare una crisi, rispetto a schermi più datati
  • posizionare un filtro antiriflesso sullo schermo
  • modificare le impostazioni dei social per evitare la riproduzione automatica di video
  • se si sta usando un software di video conferenza, evitare gli sfondi animati
  • limitare il tempo trascorso davanti agli schermi e prendere pause regolari

Chi soffre di epilessia può viaggiare in aereo?

L’epilessia non dovrebbe impedire di viaggiare.2

Basta seguire alcune semplici regole elencate qui sotto per potersi muovere in sicurezza e serenità.3

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Chi soffre di epilessia può andare in discoteca?

Avere l’epilessia non vuol dire che non ci si può divertire. Ma è bene tenere a mente che alcuni stimoli potrebbero causare una crisi in persone con epilessia fotosensibile. Tra questi vi sono luci stroboscopiche o giochi di luce che potrebbero essere presenti a eventi come concerti, fuochi d'artificio (soprattutto se si susseguono molto velocemente).4

 

Bibliografia

  1. Lega Italiana Contro l’Epilessia (LICE). Guida alle epilessie. A cura della Commissione Promozione, Cultura e Affari Sociali della LICE (2021-2024).
  2. Epilepsy Action. Photosensitive epilepsy. Photosensitive epilepsy - Epilepsy Action
  3. Epilepsy Action. Travel advice for people with epilepsy. https://www.epilepsy.org.uk/living/daily-life/travel-advice-for-people-with-epilepsy
  4. Epilepsy Foundation. https://www.epilepsy.com/what-is-epilepsy/seizure-triggers/photosensitivity

 

 

 

 

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